Altri nomiPonte Marconi
Tipologiaponte ad archi in cemento armato rivestito in travertino, uso stradale/pedonale
Collega Viale Guglielmo Marconi / quartiere Ostiense → Piazza Augusto Righi / quartiere Portuense

Dimensioni Lunghezza: 235 m  -  Larghezza: 31 m
ProgettoGuido Fiorini (ingegnere); Riccardo Morandi (collaboratore)
Costruito nel 1937-1955 (inaugurato 1955)
Restauri
  • – — manutenzioni ordinarie nel corso del XX e XXI secolo
Ponte Guglielmo Marconi è uno dei più lunghi ponti di Roma, con una lunghezza complessiva di circa 235 metri e una larghezza di 31 metri. Collega il quartiere Ostiense con il Portuense, in continuità con Viale Guglielmo Marconi e il Viadotto della Magliana. La costruzione fu avviata nel 1937 su progetto dell’ingegnere Guido Fiorini, con la collaborazione di Riccardo Morandi, ma venne sospesa durante la Seconda guerra mondiale e completata solo nel 1955. Il ponte presenta cinque arcate in cemento armato rivestite in travertino e poggia su quattro robusti piloni a sezione ellittica. Il disegno sobrio e funzionale riflette il gusto tecnico dell’epoca e la tendenza a privilegiare la razionalità strutturale rispetto alla decorazione. Fu intitolato a Guglielmo Marconi, scienziato e inventore, come omaggio all’innovazione scientifica e al progresso tecnico. Oggi il ponte è uno degli assi viari principali del quadrante sud-ovest di Roma, intensamente utilizzato dal traffico urbano e veicolare.
TiberIA