Altri nomiPonte Molle, Ponte Mollo, Pons Milvius, Pons Mulvius
Tipologiaponte ad archi in muratura (pietra e mattoni), uso originario stradale (via Flaminia)
Collega Via Flaminia (ponte a nord di Roma) → Via Flaminia / borgata settentrionale di Roma

Dimensioni Lunghezza: 136 m  -  Larghezza: 8,75 m
Costruito nel 109 a.C. (ricostruzione in muratura)
Restauri
  • Medioevo (data incerta) — ristrutturazione per mantenimento struttura
  • 1429 — Francesco da Genazzano — riparazione per consolidamento
  • inizi XIX secolo — Giuseppe Valadier e Domenico Pigiani — modifiche agli archi estremi e lavori neoclassici
  • 1850 — (per volontà del Governo pontificio) — riparazione dopo danneggiamenti dei conflitti del 1849
Ponte Milvio è uno dei ponti storici di Roma che attraversa il Tevere nel settore nord della città, in asse con l’originario tratto urbano della via Flaminia. È stato per secoli un punto di passaggio strategico e commerciale e fu teatro della celebre battaglia del 312 d.C. fra Costantino e Massenzio.Il ponte originario era probabilmente in legno, ma nel 109 a.C. fu demolito e ricostruito in muratura dal censore Marco Emilio Scauro. Nel Medioevo subì varie modifiche; nel 1429 papa Martino V affidò a Francesco da Genazzano lavori di restauro. Nei primi anni dell’Ottocento Giuseppe Valadier e Domenico Pigiani apportarono modifiche agli archi estremi e all’estetica del ponte. Le aperture nei piloni agevolano il deflusso delle acque durante le piene. Nel 1849 parti del ponte furono danneggiate durante la difesa della Repubblica romana e riparate l’anno successivo. In epoca moderna, il ponte è stato destinato al solo traffico pedonale e ciclabile, mentre il traffico veicolare è stato deviato verso il vicino Ponte Flaminio. Il ponte è noto anche per la tradizione dei “lucchetti dell’amore”, diffusa nei primi anni 2000, poi contrastata dalle autorità cittadine.
TiberIA